La start up IntendiMe affida a Ivan Sannino lo sviluppo di una supply chain innovativa per il lancio sul mercato di KitMe
La necessità di maggior rapidità ed efficienza, la disponibilità di nuove tecnologie e il commercio elettronico hanno cambiato il volto della catena di approvvigionamento tradizionale. Oggi per poter competere e affermarsi nei nuovi mercati dinamici e complessi occorre una supply chain innovativa.
Ed è questo l’obiettivo di IntendiMe, la start up nata nel 2015 in Sardegna dall’idea di tre giovani all’interno del ContaminationLab dell’Università di Cagliari, che ha deciso di affidare a Ivan Sannino della IS Consulting la direzione della supply chain.
KitMe: la smart home per persone sorde o con problemi di udito
KitMe il dispositivo geniale, smart e wearable, brevettato da Alessandra Farris, Giorgia Ambu, Antonio Pinese con il supporto dell’ingegnere Leonardo Buffetti, è pronto ad entrare nel mercato dell’Assistive Living Technology come Sensory Impairment Solutions, dopo la chiusura di un round di investimento di Series A da 2,3 milioni di euro sottoscritto con Vertis Venture 3 Technology Transfer, fondo di venture capital con focus sul trasferimento tecnologico gestito da Vertis Sgr con l’advisory di Venture Factory.
Come annunciato dai suoi ideatori, il sistema versatile e unico nel suo genere in grado di rilevare attraverso sensori qualsiasi suono e vibrazione all’interno delle mura domestiche e avvisare l’utente in tempo reale sul tipo di fonte sonora registrata sul display di uno smartwatch, sarà inizialmente venduto in un e-commerce B2c. Ragione per cui la società punta alla qualità del servizio di home delivery.
Best Practices per la supply chain innovativa di IntendiMe
A Sannino non solo il compito di gestire acquisti e integrare i fornitori in ottica lean per una supply chain innovativa, ma anche la scelta strategica e pianificata secondo precisi KPI di un partner logistico digitalizzato, con forte vocazione all’innovazione e in grado di offrire al committente e al suo cliente finale un unico interlocutore per tutte le operazioni.
Il Manager ha commentato così la nomina: «“IntediME” quando affermo che contribuire alla realizzazione di un progetto innovativo e giovane, costruito da giovani imprenditori, è fonte di orgoglio e soddisfazione professionale.
GO further!»