Per la logistica italiana investire in sostenibilità non è più una scelta ma un passaggio obbligato con il Green New Deal europeo

La transizione green, accelerata dalla crisi pandemica, rappresenta un’occasione storica per consolidare un nuovo modo di movimentare le merci anche alla luce delle enormi opportunità messe in campo dal Green New Deal europeo.

Il Green New Deal, infatti, avrà un ruolo importante nel Piano di rilancio dell’economia italiana. Il Recovery Fund assegnato al nostro Paese consentirà di destinare risorse economiche importanti a tutti i settori, compreso quello della Logistica e Trasporti.

 

Cos’è il Green New Deal europeo?

Il Green New Deal europeo è il Piano UE che promuove un’economia circolare, moderna, pulita e resiliente. Il suo obiettivo è quello di trasformare le problematiche climatiche e le sfide ambientali in opportunità per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

L’Europa punta infatti ad essere il primo continente a impatto zero per questo ha deciso di favorire ed incentivare, attraverso uno stanziamento di fondi (pari almeno a 100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027), investimenti e progetti “verdi” per una transizione verso un’economia più sostenibile.

La legge sul Clima diverrà pertanto un obiettivo giuridicamente vincolante per l’azzeramento delle emissioni e gli stati membri, tra cui l’Italia, saranno obbligati a rispettare e realizzare quanto previsto dal Green New Deal ovvero a:

  • investire in innovazione e tecnologie rispettose dell’ambiente;
  • introdurre forme di trasporto più pulite, più economiche e più sane;
  • decarbonizzare il settore energetico;
  • garantire una maggiore efficienza energetica degli edifici;
  • collaborare con i partner internazionali per migliorare gli standard ambientali mondiali.

Una grande opportunità per le imprese logistiche, già da qualche anno impegnate sul fronte della sostenibilità, che potranno utilizzare i finanziamenti in arrivo per investire in innovazione, nuove tecnologie, mezzi e carburanti alternativi, al fine di adeguarsi a norme più stringenti sulla tutela ambientale, ridurre l’impatto dei vari anelli della Supply Chain, abbattere costi di produzione, migliorare i ricavi e ritrovarsi più competitive sui mercati.

 

Come accedere ai finanziamenti del Green New Deal europeo

Le opportunità dei bandi Green sono aperte a tutti, sia alle piccole che alle medio/grandi imprese. Alle startup sono stati riservati strumenti acceleratori e un budget dedicato.

Tutti i progetti per essere finanziati devono essere innovativi, eccellenti dal punto di vista scientifico e impostati nel rispetto del best value for money. Non basterà dunque l’idea progettuale, ma sarà necessario predisporre un vero business plan economico e finanziario, preciso, puntuale, coerente e credibile.

Is Consulting grazie ad approccio metodico di Project Management è in grado di fornire tutto il supporto per guidare l’azienda dall’analisi preliminare all’idea progettuale, fino alla certificazione finale dei costi, facendosi carico anche della corretta rendicontazione.

Il Green New Deal europeo è una grande occasione per le imprese italiane che nella fase post pandemica possono fare quel salto culturale ed organizzativo che non è più rinviabile.