Risk Management e Logistic Cost Saving: sfruttare i venti di crisi per spingersi verso la crescita
Nonostante il 2023 sia iniziato per l’economia italiana nel migliore dei modi rispetto alle previsioni iniziali, gli indicatori delineano una prospettiva incerta a causa dell’elevata inflazione e del suo effetto sul potere di acquisto degli italiani e sui costi delle imprese.
Così se sul fronte della recessione lo scenario si è fatto più rassicurante non è così per i rischi sempre più incalzanti, legati all’instabilità geopolitica, ai nuovi target di sostenibilità, alla crisi energetica e al rallentamento delle catene di fornitura, capaci di impattare negativamente sul business.
Prendere atto che siamo entrati nella “Perturbationland”, la terra delle incognite e dei rischi, e che questo probabilmente durerà a lungo, significa per le imprese fare del Risk Management la vela che sfrutta i venti di crisi per spingersi verso la crescita e del Cost Saving la migliore arma per gestire il settore più strategico del business, ovvero la logistica.
La logistica oggi è il settore che guida la sfida della capacità, ma è anche quello più colpito dall’aumento dei costi dei principali fattori operativi e va razionalizzato.
Servono quindi manager capaci per trovare nuovi equilibri nella valutazione degli investimenti necessari a introdurre soluzioni di Logistica 4.0 o di efficienza energetica, nella trasformazione dei processi e dei network logistici, nel potenziamento della collaborazione fra gli attori della filiera.
Risk Management e Supply Chain: come gestire il rischio nella logistica
La gestione del rischio (o Risk Management) della catena di fornitura consiste per i professionisti Is Consulting nel ridisegnare le logiche operative e funzionali, cambiando approcci e strategie. In particolare per raggiungere maggiore rapidità, visibilità e controllo si rende necessario:
- valutare e classificare i fornitori abituali, identificandoli anche in base alla prossimità per sapere a quali fornitori locali in caso di crisi ci si può rivolgere;
- digitalizzare più procedure possibili per lavorare in modo integrato attraverso sistemi di PLM che consentono di gestire tutte le informazioni e i processi in ogni fase della Supply Chain;
- abilitare una pianificazione su misura, dalla progettazione alla consegna, privilegiando tutti i canali digital;
- promuovere piattaforme collaborative a supporto di tutti gli operatori della Supply Chain.
Garantire la continuità operativa delle filiere significa avere una visione strategica di tutto quello che può impattare sulle catene di fornitura, attuando le contromisure necessarie ad affrontare qualsiasi tipo di rischio, anche naturale, attraverso la predisposizione di un piano di emergenza.
Grazie alla sua rete di professionisti Is Consulting mette a disposizione delle aziende non solo Temporary Manager specializzati nella gestione del rischio delle Supply Chain, ma anche un team di professionisti in safety, security e finanza per prevenire, ma anche ridurre l’impatto economico di un danno che ha già prodotto i suoi effetti e svincolare l’azienda dalle sue conseguenze finanziarie.
Logistic Cost Saving: razionalizzare la logistica per renderla più efficiente
Gli interventi cosiddetti di Logistic Cost Saving sono tesi a rendere più efficiente, sia dal punto di vista operativo che economico, la logistica mediante la razionalizzazione e/o l’ottimizzazione dei suoi principali processi operativi e gestionali.
La logistica ha vissuto un’importante evoluzione che l’ha portata a confrontarsi e a rispondere a una trasformazione nelle abitudini di acquisto, di consumo e di relazione tra le imprese. Alcune di queste trasformazioni si sono consolidate; altre sono state messe in discussione dalla crisi energetica, dal rallentamento delle catene di fornitura e dall’instabilità economica; altre ancora si confrontano con le pressioni alle quali è attualmente sottoposto il mercato, sia che si tratti di scelte nell’ambito del B2C sia che riguardi il mondo B2B.
Per uscire da questa situazione occorre quindi acquistare bene e meglio, diversificare il bacino di fornitori e le opzioni di trasporto, ragionare in ottica di Supplier Collaboration e investire su un solido sistema di monitoraggio dei Partner. Solo così è possibile ridurre tempi, costi e aumentare i margini di guadagno.
I vantaggi derivanti dall’affidare a specialisti Is Consulting progetti di Logistic Cost Saving possono essere così sintetizzati:
- recupero di risorse da destinare ad attività che rappresentano il “core business”;
- affidamento a terzi della gestione logistica senza alterare il posizionamento strategico dell’azienda;
- generazione di maggior valore (qualità, tempi, livelli di servizio);
- più efficienza operativa ed economica;
- misurabilità del valore economico degli investimenti a monte;
- misurabilità dei benefici che ne derivano.
Ricercare il punto di equilibrio ottimale tra efficienza, efficacia e rischio sarà sicuramente più difficile che trovare quello tra efficacia ed efficienza, ovvero tra il miglior livello di servizio e il miglior costo, ma sarà complessivamente più conveniente considerando il nuovo scenario globale. Contattaci!