Outsourcing magazzino, rischi e vantaggi della terziarizzazione dell’attività logistica

L’outsourcing magazzino, anche se riguarda decisioni tattiche (Commodity Outsourcing) come l’esternalizzazione di attività logistiche “elementari”, tra cui l’affidamento a cooperative del trasporto interno o dell’handling, richiede un’accurata valutazione e un progetto specifico.

Esistono, infatti, oltre ai vantaggi elementi di rischio da non sottovalutare, che necessitano di una metodologia di supporto alla realizzazione di una soluzione di successo in grado di aumentare l’efficienza, abbattere i costi, rendere felici i dipendenti e mettere al sicuro l’azienda da qualsiasi “responsabilità solidale”.

Gli ultimi fatti di cronaca, che hanno portato il Ministro Orlando ad annunciare una Task Force logistica per far luce nella giungla di coop, subappalti e consorzi che rischiano di danneggiare il comparto, dimostrano come affidarsi a fornitori poco seri o improvvisati possa comportare una serie di problematiche oltre che forti tensioni tra lavoratori, spesso sfruttati e senza tutele.

Per questo appaltare l’attività logistica richiede non solo una consolidata esperienza nella gestione di tender, ma anche un profondo scouting fornitori, che nel caso dell’outsourcing magazzino permette di escludere preventivamente cooperative ­­­non all’altezza o che dimostrano forte turnover e scarsa attenzione alla crescita professionale dei propri dipendenti.

Le fasi del progetto di outsourcing magazzino

IS Consulting, grazie ad anni di esperienza maturata nel settore, ha sviluppato un approccio alla gestione dei tender logistici ben consolidato che ha permesso ai suoi clienti di realizzare processi di outsourcing magazzino di successo, condivisi a tutti i livelli aziendali.

Partendo da un accurato studio di valutazione della convenienza ad esternalizzare, un team di esperti supporta l’azienda in tutte le fasi del progetto di outsourcing magazzino:
dall’analisi dei processi e dei principali dati di funzionamento alla costruzione della vendor list, dallo svolgimento di audit presso i fornitori partecipanti al tender alla redazione del capitolato tecnico logistico (con l’individuazione dell’articolazione della tariffa, la definizione dei Service Level Agreement e dei KPI da monitorare) fino all’attivazione e monitoraggio del nuovo servizio.

Oggi terziarizzare può essere la strada giusta per raggiungere la competitività, che permette di focalizzare l’investimento delle risorse nel proprio core business, tuttavia se non ci affida al supporto di professionisti per la scelta dei giusti fornitori, si rischia di pregiudicare non solo il servizio al cliente finale, ma anche la reputazione aziendale.