Il controllo della filiera e la Certificazione degli appalti come leva strategica per la continuità del business e lo sviluppo sostenibile

La certificazione degli appalti seppur non obbligatoria (salvo caso specifici), comporta benefici tangibili non solo per l’azienda, ma anche per i suoi partner commerciali e la comunità nel suo complesso. Operare su un territorio oggi vuol dire per un’impresa anche guardare al futuro e al benessere di tutte le parti coinvolte, assicurando che ogni aspetto della propria attività rispetti gli elevati standard di qualità e responsabilità sociale richiesti dai nuovi modelli di sviluppo ESG.

Il monitoraggio della filiera e la certificazione degli appalti diventano così, sia per il committente che per l’appaltatore, una leva strategica per la continuità del business e lo sviluppo sostenibile.

 

I 5 vantaggi della certificazione appalti

L’appalto da parte del committente non viene più percepito come una mera riduzione del costo del lavoro, ma come effettivo strumento organizzativo capace di garantire grande flessibilità e allo stesso tempo generare valore. In particolare, la sua corretta redazione e applicazione, sino alla relativa certificazione, si traduce in un vero vantaggio competitivo, comportando i seguenti vantaggi:

1. Maggiore Trasparenza e Sicurezza Legale:

• La certificazione degli appalti garantisce che il contratto rispetti le normative vigenti, riducendo il rischio di contenziosi legali sotto molteplici profili.

• Offre maggiore certezza giuridica, soprattutto in caso di ispezioni da parte degli organi competenti (come INPS; INAIL, DTL o Ispettorato del lavoro).

2. Tutela dai Rischi di Interposizione e Somministrazione Illegale di Lavoro

• La certificazione appalti assicura che l’appalto non sia simulato e che ci sia una reale e genuina organizzazione autonoma da parte dell’appaltatore, evitando rischi legati alla somministrazione illecita di manodopera.

3. Riduzione delle Responsabilità in Solido

• In caso di appalti certificati, le responsabilità del committente possono venire fortemente contenute e ridotte, soprattutto per quanto riguarda obblighi contributivi e retributivi nei confronti dei dipendenti dell’appaltatore.

4. Garanzia della qualità e della sostenibilità dei servizi offerti

• La certificazione contribuisce a garantire la qualità dei servizi offerti e a valorizzare il Capitale Umano. Dimostra infatti l’impegno dell’azienda a raggiungere determinate performance, a salvaguardare il benessere dei propri lavoratori e a promuovere la loro crescita professionale.

5. Miglioramento dell’Immagine Aziendale

• La certificazione degli appalti è un segnale di professionalità e compliance che migliora l’immagine reputazionale dell’azienda e aumenta la fiducia di clienti e partner.

 

Un metodo consolidato per prepararsi alla certificazione degli appalti

IS Consulting e lo Studio Legale Margiotta & Partners hanno messo a punto un metodo per accompagnare le aziende nel percorso di corretta gestione del rapporto contrattuale, dalla sua redazione al monitoraggio continuo, sino alla certificazione degli appalti. Le fasi di intervento prevedono il Supporto di un Temporary Manager e di un Team Legal.

 

Il Ruolo del Temporary Manager nella Certificazione dei Contratti d’Appalto

FASE 1. Rating ESG
Valutazione complessiva delle pratiche ESG in azienda.

FASE 2. Verifica dei processi
Rispetto degli standard di qualità, sicurezza, efficienza e conformità dei processi alle normative.

FASE 3. Risoluzione delle criticità

FASE 4. Vendor Rating
Comparazione con benchmark di mercato e corretta individuazione di un contraente professionale e qualificato.

FASE 5. Contrattualizzazione con il supporto del Team Legal
Stesura del contratto completo, contenente anche una serie di clausole di salvaguardia a tutela della committenza.

FASE 6. Monitoraggio e Misurazione KPI
Implementazione di un sistema di misurazione e monitoraggio continuo delle performance e del regolare adempimento ai propri obblighi da parte dell’appaltatore ed eventualmente del subappaltatore.

FASE 7. Adozione o implementazione del Modello di Gestione e Controllo ex D.Lgs.231/2001 per monitoraggio e verifica della compliance

FASE 8. Certificazione del Contratto di Appalto (art. 75 e segg. D.Lgs. 276/2003)
Certificazione del contratto d’appalto presso Enti riconosciuti dall’Autorità in Materia.

Acquisisci un ulteriore tassello a sostegno della correttezza dell’operato della tua azienda e della conformità ai principali protocolli di legalità.
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